NUOVA POPOLAZIONE 2018 e NUOVI QUARTIERI, Come sono cambiate le nostre città.
A cura di Giancarlo Cataldo
Il team Geo Marketing di Ricerca e Sviluppo ha rilasciato l’aggiornamento 2018 dei valori di popolazione, famiglie e stranieri residenti per sezione di censimento al 2017.
L’obiettivo principale di questa versione è stato quello di ridurre il contributo dei modelli statistici a favore del reperimento delle informazioni demografiche direttamente dalle fonti anagrafiche ufficiali comunali. Questo lavoro ha interessato molti comuni, da quelli metropolitani, di maggiori dimensioni demografiche, ai centri urbani più caratteristici delle province italiane.
Tra i molti comuni interessati troviamo i grandi centri come Roma, Milano, Napoli, Palermo, Firenze, Bari ma anche centri urbani quali Verona, Padova, Rimini, Bergamo, Perugia.
Il risultato di questo minuzioso lavoro di reperimento, è una raccolta di informazioni per sezioni di censimento aggiornate al 2017, unica e originale. Non solo dati sul numero di abitanti, di famiglie e di stranieri residenti ma, per molti comuni, anche informazioni aggiornate su classi di età, numero di componenti delle famiglie, numero di convivenze, numero di famiglie miste, etnie degli stranieri.
Queste informazioni sono state aggregate anche per aree subcomunali diverse da quelle standard costruite dall’Istat quali aree di censimento o aree del tipo quartieri/circoscrizioni/rioni. Difatti, non son pochi i comuni che costruiscono “ad hoc” partizioni del loro territorio, che ci permettono di leggere i valori demografici secondo una distribuzione urbanistica più coerente con la realtà odierna. Pensiamo agli 88 NIL di Milano (nuclei d’identità locale), o alle 155 zone urbane/quartieri di Roma o alle 90 zone statistiche/quartieri di Bologna.
In alcune città abbiamo rilevato profondi cambiamenti nella distribuzione della popolazione per quartieri e addirittura la nascita di aree residenziali completamente nuove come il City Life a Milano.
Per i rimanenti comuni italiani il processo di stima è stato differenziato per tipologie di comuni basate sulle caratteristiche di sviluppo urbano, dinamiche e classi di dimensione demografiche.
